diumenge, de desembre 09, 2007


Per la tua mania

Di Vivere in una città
Guarda bene come ci ha
Conciati La metropoli.
Belli come noi Ben pochi sai
Ce n'erano è Dicevano
Quelli vengono dalla campagna.
Ma ridevano si spanciavano
Già sapevano
Che saremmo ben presto
Anche noi diventati come loro.
Tutti grigi come grattacieli
Con la faccia di cera
Con la faccia di ce ra
E la legge di questa atmosfera
Che sfuggire non puoi
Fino a quando tu vivi in città .
Nuda sulla pianta
Prendevi il sole con me
E cantavano per noi
Sui ramil e allo dole.
Ora invece qui nella città
I motori delle macchine
Già ci cantano
La marcia funebre.
E le fabbriche
Ci profumano anche l'aria
Colorando ci il cielo di nero
Che odora di morte.
Ma il Comune dice che però
La città è moderna
Non ci devi far caso
Se il cemento ti chiude
Anche il naso
La nevrosi è di moda
Chi non l'ha ripudiato sarà .
Ahi, ah non respiro più
Mi sento
Che soffoco Un po'
Sento il fiato Che va giù
Va giù e non viene su
Vedo solo che qualcosa
Sta nascendo
Forse è un albero
Sì, è un albero di trenta piani.
Sì, è un albero di trenta piani.

para o meu tuga que por ahi anda levantando "arvores" di più di 30 piani ,
e ancora molto più alti..

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